Il supporto del farmacista nella gestione del paziente affetto da dolore cronico
Razionale Scientifico
Il dolore, soprattutto quello cronico, è un problema prioritario di salute pubblica specie nei Paesi occidentali e in Italia colpisce circa 1 individuo su 4, con importanti conseguenze fisiche e psicosociali sulla persona affetta dalla patologia che coinvolge la sfera e il contesto familiare e socio-lavorativo nonché sanitario. In Italia, la Legge n. 38 del 15.03.2010 sancisce il diritto alla cura del dolore e riconosce il ruolo cruciale dell’integrazione tra diverse figure professionali, compresa quella del farmacista, con l’obiettivo di garantire la continuità assistenziale della persona con dolore cronico.
Nel 1979 la ’“International Association Study of Pain (IASP)” elabora la seguente definizione del Dolore “un’esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole associata a, o che somiglia a quella associata a, un danno tissutale in atto o potenziale”
Una definizione modificata per la prima volta il 16 giugno 2020, dopo due anni di lavoro che ha visto una Task Force IASP multidisciplinare internazionale che ha ascoltato le persone con dolore cronico, famigliari e soggetti coinvolti sulla tematica del dolore, allo scopo di rappresentare, in maniera esaustiva, la complessità del dolore affinché possa essere di aiuto nel miglioramento della cura delle persone con dolore
Mentre il dolore acuto ha una caratterizzazione ben precisa con una genesi riferibile ad una patologia o condizione nota, il dolore cronico è un’esperienza biopsicosociale che per la sua specifica complessità necessità di un ascolto e valutazione molto puntuale con un monitoraggio frequente durante le varie fasi del percorso assistenziale, ivi incluso il rapporto paziente-farmacista. In questa relazione è importante instaurare una competenza di specificità capace di guidare e consigliare l’utente nelle sue necessità di comprendere il buon utilizzo dei farmaci ma in particolare nel non trascurare la cura o sospenderla per timori o pareri espressi da persone non esperte
Nel rapporto paziente – farmacista è quindi fondamentale fare una accurata valutazione del dolore in relazione alla specificità della cura, analizzare la risposta ai differenti farmaci assunti in virtù di una anamnesi delle possibili reazioni avverse per interpretarne le necessità ed il bisogno di cura del paziente che al farmacista si rivolge per consiglio.
Il farmacista, quotidianamente, nella dispensazione di un farmaco, ha l’opportunità di supportare il paziente nel consiglio terapeutico appropriato, fornendo informazioni rispondendo a suoi dubbi, curiosità, richieste.
Per questo motivo è chiamato ad arricchire costantemente il suo bagaglio di conoscenze e competenze in tema di farmacoterapia, per fornire educazione e counselling efficaci e accurati al paziente, al fine di soddisfare il suo bisogno di salute.
Programma Scientifico
Responsabile scientifico
Responsabile scientifico
William Raffaeli
I relatori del corso
Docente / Esperto di contenuto FAD e-learning
Diego Fornasari
Docente / Esperto di contenuto FAD e-learning
Paolo Levantino
Docente / Esperto di contenuto FAD e-learning
Luca Miceli
Docente / Esperto di contenuto FAD e-learning
Silvia Natoli
Docente / Esperto di contenuto FAD e-learning
Pierre Telleri
Docente / Esperto di contenuto FAD e-learning
Michael Tenti
Docente / Esperto di contenuto FAD e-learning
Virgilia Toccacelli
Informazioni
N.ID ECM
4252-402896
DURATA DEL CORSO
Dal 01/03/2024 al 31/12/2024
CREDITI FORMATIVI
Il superamento del quiz finale consentirà di ottenere 10 crediti ECM
DESTINATARI DEL CORSO
Specializzati in: Farmacia territoriale
PROVIDER ECM
Edra S.p.A.
SEGRETERIA ECM
Edra S.p.A.
AREA FORMATIVA
1 - Area formativa tecnico-professionale
OBIETTIVO FORMATIVO
Epidemiologia - prevenzione e promozione della salute – diagnostica – tossicologia con acquisizione di nozioni tecnico-professionali
Con la sponsorizzazione non condizionante di
Sandoz

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